Venezia accoglie Anish Kapoor
L’artista indiano è approdato in laguna e si prepara a due grandi eventi: l’inaugurazione della mostra personale presso le Gallerie dell’Accademia, che avrà luogo in concomitanza con la Biennale Arte 2022, e quella della sua Fondazione la cui sede sarà presso Palazzo Manfrin, storico edificio nel quartiere di Cannareggio.
La Fondazione, la cui realizzazione richiederà comunque un paio d’anni e il cui progetto è stato disegnato dallo studio veneziano FWR Associati e dallo studio UNA di Amburgo, sarà la sede permanente di alcune delle principali opere dell’artista e, oltre alla valorizzazione del lavoro di Kapoor, si impegnerà anche nell’organizzazione di eventi collaterali come mostre, eventi, workshop, spazi didattici.
All’interno della Fondazione saranno inoltre presenti anche un archivio e un atelier.
In fondo, è risaputo che Kapoor – e non solo lui – subisca il fascino di Venezia, città da sempre meta e musa di artisti internazionali.
Lo stesso artista, in riferimento alla mostra prevista per il 2022, ha affermato:
“la luce e lo spazio di Venezia e le glorie della collezione delle Gallerie dell’Accademia, sono stati a lungo fonte di ispirazione per me. Ho imparato ad amare questa città e i suoi pittori, scultori e architetti e mi sento onorato di essere stato invitato a impegnarmi in un dialogo visivo con essi. Spero di poter aggiungere qualcosa al vocabolario del colore e della forma che è stato il dono di Venezia al mondo”.
Un omaggio alla città di Venezia, che abbraccia – come solo lei sa fare – il lavoro di uno degli artisti internazionali più celebri e rinomati.