Tracey Emin, artista contemporanea nota per le sue opere confessionali e autobiografiche tra cui una delle più celebri “Everyone I Have Ever Slept With 1963-1995”, ha da poco annunciato l’apertura di una scuola d’arte a Margate, nella Contea del Kent.

Nella stessa zona, una decina di anni fa, è stata inaugurata la Turner Gallery: luogo dedicato all’arte contemporanea che insieme mira a rivalutare l’ambiente circostante, catalizzando un movimento di rigenerazione urbana.

Turner Contemporary, Margate – Courtesy Art Fund

L’obiettivo, come spiega Emin, è quello di trasformare la zona in un “rifugio per gli artisti”: per questo motivo, al suo interno saranno presenti trenta studi che permetteranno agli artisti di avere spazi adeguati in cui lavorare.

L’edificio, scelto nei pressi dello studio di Emin, era in precedenza una stazione balneare con annesso obitorio: quest’ultimo verrà adibito a museo, mentre l’edificio principale sarà dedicato alla crescita artistica degli studenti iscritti.

Tracey Emin Studio, Margate – Courtesy Financial Times

Inoltre, saranno presenti spazi dove adulti e piccini avranno la possibilità di cimentarsi nell’arte del disegno: non si tratta dunque di una scuola d’élite bensì di un’occasione per rilanciare la città inglese nel panorama artistico contemporaneo.

Il progetto nasce dall’intento dell’artista di lasciare un proprio segno e una propria eredità, come anticipava l’idea di trasformare il proprio studio in un museo personale: la didattica diventa quindi un altro tassello per trasmettere la propria conoscenza e abilità alle generazioni future, in un progetto che include tutte le sfaccettature del fare arte, dall’esposizione all’apprendimento, alla ricerca di una libertà d’espressione sempre maggiore.

Tracey Emin, Everyone I Have Ever Slept With 1963-1995 – Courtesy Widewalls