Il futurismo fatto museo: l’Academy Museum of Motion Pictures
A settembre 2021, nella città degli angeli è stato inaugurato l’Academy Museum of Motion Pictures, progettato dallo studio dell’archistar di fama mondiale Renzo Piano.
Il museo intende raccontare la storia del cinema dalla sua nascita fino ai giorni nostri, all’interno di una struttura di ben 300 mila metri quadrati dallo stile futuristico e avveniristico: esteticamente, l’edificio rimanda una sfera di cristallo, costituita da materiali contemporanei come il vetro, il ferro e foglie d’oro.
La struttura è composta da due edifici, il Saban Building con due aree dedicate alle esibizioni e il Shirley Temple Education Studio, dedicato alla carriera di quest’ultima e a workshops sulla filmografia.
È possibile che la forma voglia ricordare l’arma spaziale di Dart Fener in Guerre Stellari come dedica al mondo del cinema.
L’edificio si trova vicino al LACMA, monumentale museo d’arte della città, costituendo così un importante polo museale per Los Angeles e rendendo la zona, un vero e proprio riferimento culturale per la città americana oltre che luogo essenziale per gli amanti del cinema.
L’Academy Museum of Motion Pictures diventa così la più grande struttura dedicata alla settima arte presente negli Stati Uniti e nel mondo: al suo interno troviamo circa 12 milioni di fotografie, 42 mila poster, vari spazi educativi ed espositivi, è dunque possibile compiere un viaggio immersivo attraverso i costumi e le installazioni con l’obiettivo di offrire ai visitatori un’esperienza nuova ed originale, nel mondo dei divi hollywoodiani e del loro impatto nelle nostre vite.
Tra gli oggetti chiave, sono da evidenziare le scarpette color rubino di Dorothy de “Il mago di Oz” o il modello di astronave proveniente da “2001: A Space Odyssey”.
Per questo motivo, vengono organizzati molti eventi e dibattiti dedicati al cinema, agli artisti e all’ambiente che li circonda, oltre che numerose esposizioni: “Stories of Cinema”, mostra permanente che evidenzia le storie dei registi più famosi e dei loro lavori e “Hayao Miyazaki”, una retrospettiva temporanea sul famoso regista che sarà visitabile fino a giugno 2022.