Dal 2013 la Fondazione La Raia – arte cultura territorio, mira a diffondere la promozione del territorio del Gavi, ma anche di quello italiano più in generale, attraverso la proposta di attività che includono gli artisti contemporanei: negli anni, numerosi sono stati infatti invitati a creare opere in grado di valorizzare il rapporto tra arte e natura.

I risultati di queste collaborazioni trovano poi casa negli spazi interni ed esterni, tra cui i vigneti della Fondazione: sono in prevalenza sculture che lasciano un segno tangibile ma integrato con il paesaggio che le ospita.

Remo Salvadori, “Continuo infinito presente” – Courtesy Fondazione La Raia

Solo per fare degli esempi, “Continuo infinito presente”, l’anello in acciaio senza fine nè inizio del fiorentino Remo Salvadori, “Oussser” dell’artista coreana Koo Jeong A. che magicamente appare in presenza del novilunio, come provenisse da altri luoghi, o ancora “Palazzo delle Api” di Adrien Missika, che si propone come un elogio all’instancabile lavoro di questi insetti.

A queste si aggiungono anche opere che coinvolgono il suono come il progetto di Francesco Jodice “Il Cavaliere Nero e la vendetta del Gavi” in collaborazione con il corpo musicale di Novi Ligure.

Adrien Missika, “Palazzo delle Api” – Courtesy Fondazione La Raia

Oltre alle opere e alle installazioni presenti, vengono organizzati eventi, convegni e workshop all’insegna della cultura, del territorio e dell’ambiente, l’ultimo dei quali a settembre dello scorso anno con l’opera “Oak Barrel Baroque” di Michael Beutler ispirata alle architetture palladiane, che crea una struttura con le doghe delle botti barrique dove poter sostare, assegnando nuova importanza alla quercia che ne permette la realizzazione.

La missione della Fondazione è lo sviluppo di attività che intrecciano arte, cultura e territorio oltre alla tutela e alla conservazione della natura, con un progetto illuminato che parte dallo sfruttamento dell’agricoltura biodinamica, per creare un equilibrio nel territorio stesso a favore delle generazioni che verranno.

Michael Beutler, “Oak Barrel Baroque” – Courtesy Fondazione La Raia

Un’iniziativa ambiziosa per i fini e per le modalità con cui si svolge, che dimostra quanto ampio sia lo spazio di dialogo tra l’arte e la cultura da un lato, e il luogo in cui si collocano dall’altro, per creare una relazione virtuosa da cui ogni parte possa trarre beneficio.