Dall’Impressionismo al Fauvismo grazie alla Corsica: un viaggio alla scoperta di Matisse

Si concluderà con la fine dell’anno la mostra dedicata a Matisse al Musée de la Corse di Corte: Dominique Szymusiak, direttrice del Museo Matisse di Le Cateau-Cambresis, e lo storico Jacques Poncin hanno voluto raccontare una storia che inizia con i primi lavori impressionisti in Bretagna en plein air e giunge al Fauvisme di inizio ‘900, di cui Matisse diventa uno dei massimi esponenti.

L’artista si lega all’isola grazie a quella sua permanenza a fine Ottocento, poco dopo il suo matrimonio: la Corsica lo incanta per la sua luce e i suoi colori, che aprono la strada a un nuovo modo di esprimersi, in cui le forme e i toni comunicano sentimenti portandolo negli anni successivi al quel suo caratteristico fauvismo, che si distacca dal contemporaneo espressionismo tedesco per la sua poetica così mediterranea.

 

Henri Matisse, La Mer en Corse, 1898, -Succession Henri Matisse, photo Musée de la Corse: Philippe Jambert – Courtesy Gazette Drout

 

La rappresentazione della natura, così legata al movimento impressionista, viene ripresa e portata su un nuovo piano, in cui gli elementi si fondono senza distinzioni nette e quasi sempre escludendo la presenza della figura umana.

La mostra viene arricchita da diversi prestiti da parte di collezioni come Musée National d’Art Moderne di Parigi, Musée Matisse di Nizza e dalla Fondazione Pierre e Tana Matisse di New York: da disegni a penna ai dipinti en plein air, il percorso espositivo spazia attraverso la vita e la carriera dell’artista dando modo al visitatore di avere una visione completa della crescita artistica di Matisse.

 

Henri Matisse, La Moulade, 1905 – Succession H. Matisse. Photo Xavier Martinez – Courtesy Arts in the City

 

Dall’estate in Bretagna che introducono gli esperimenti con il colore alle due decine di tele realizzate nell’isola francese, attorno cui ruota il ragionamento espositivo, per concludersi con ciò che accade al ritorno dal suo soggiorno e che culmina con un vero e proprio omaggio al Fauvisme.