Biglietto di prima classe per la luna
«Se Pablo Picasso avesse avuto la possibilità di osservare la luna da vicino, che tipo di quadri avrebbe dipinto? »
Che domanda strana direte voi, ma come si può – se si può – dare una risposta?
Facile, andando sulla luna. Letteralmente.
Una tale impresa è farina del sacco di Elon Musk, miliardario fondatore della Tesla.
Musk, infatti, insieme a Yusaku Maezawa, imprenditore giapponese con un conto in banca da capogiro che acquista Basquiat (da 100 millioni) nel tempo libero, sta progettando di atterrare sulla luna nel 2023 a bordo della Starship, una navicella adesso in fase di progettazione della SpaceX, ovvero la compagnia aereospaziale statunitense fondata proprio dallo stesso Musk.
Il progetto è stato ribattezzato DearMoon e sta raccogliendo milioni di consensi da tutto il mondo, come conferma il seguito da migliaia di follower sull’account Instagram ufficiale.
Ma non finisce qui, arriva ora la parte più interessante: a decollare per la luna, non sarà solo il signor Maezawa ma con lui ci saranno altri otto passeggeri che, dopo varie fasi di selezione, avranno l’onore di salire a bordo della navicella. Tutto pagato ovviamente.
Maezawa è grande collezionista d’arte e ha espresso, fin dall’inizio, il desiderio di essere accompagnato da artisti.
In un video rilasciato sul suo canale Youtube, spiega come essere artisti coincida con il fare qualcosa di creativo.
Nello stesso video, Yusaku elenca anche i requisiti fondamentali che i suoi compagni d’avventura devono possedere e coraggio a parte, i criteri per essere scelti sono due.
Prima di tutto bisogna avere lo spirito giusto per far sì che la propria arte possa crescere e acquisire nuova vita nel viaggio verso la luna.
Secondo, l’arte può essere sempre migliorata e un viaggio del genere è l’occasione per rendere la propria straordinaria.
Da qualunque parte del mondo arriviate se rispondete a questi requisiti, non vi resta che fare domanda e sperare che uno di quei posti sia il vostro.