Arte a domicilio: Just Art di Sirante
Sirante, lo street artist senza nome e senza volto, ha già fatto più volte parlare di sé con le sue opere che rendono attuali i grandi classici della storia dell’arte.
L’Incendio del borgo di Raffaello diventa L’incendio di Nazareno con i volti di Berlusconi e Renzi, Salvini è il nuovo San Pietro pentito del Guercino in un museo all’aperto costituito dai muri di edifici e palazzi.
Dopo che le sue opere hanno invaso quotidiani e social, Sirante ha avuto un’altra illuminazione: nasce nel marzo 2021, nel pieno del secondo lockdown, Just Art, il servizio di consegna a domicilio di opere d’arte.
È il primo delivery d’arte, che in un periodo come quello pandemico si impone per accorciare la distanza tra l’arte e le persone, anche quando musei e istituzioni non sono visitabili, quando non è più possibile passeggiare per le città e ammirare l’arte che in Italia così tanto spesso ci circonda.
Quasi come ci si stesse ordinando la cena, l’opera arriva in un cartone della pizza, ma questa volta la soddisfazione non è per lo stomaco ma tutta per l’animo. E la scelta dell’involucro non implica una svalutazione del contenuto, dal momento si ottiene sicuramente un effetto migliore a consegnarla in questo modo, che a tenerla in stanze e depositi chiusi.
Tre release di opere due volte al mese, in edizione limitata e con un prezzo più che accessibile (circa 20€ ad opera), perchè il progetto nasce senza scopo di lucro e i ricavati servono solamente all’autofinanziamento.
L’opera si presenta con una cornice e una breve descrizione, oltre che un QR code legato a un video di approfondimento.
Nonostante le riaperture, il progetto non si è fermato e ci auguriamo continui ad avere successo poiché come sostiene l’artista “l’arte continua ad essere arte perchè viene vista delle persone”, sostiene l’artista, e richiamando anche Picasso: “l’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”.