Villa Panza: una villa settecentesca all’insegna dell’arte contemporanea.

Villa Panza, situata nel cuore di Varese, è un luogo dove l’arte contemporanea e moderna si mescolano a creare un’atmosfera incantata all’interno della Città Giardino: Varese è infatti nota per la ricchezza di spazi verdi che la costellano contornando abitazioni e ville, di cui Villa Panza è uno dei migliori esempi per il suo immenso giardino nascosto.

Durante gli anni, la collezione del Conte Giuseppe Panza, e della moglie, la contessa Rosa Giovanna Panza, ha continuato ad ampliarsi grazie al mecenatismo portato avanti dalla coppia.

La loro attenzione si è sempre concentrata sull’arte contemporanea, in particolar modo americana: numerosi sono gli artisti presenti all’interno della collezione, tra i più noti sono James Turrell e Dan Flavin, ma anche dell’italiana Chiara Dynys.

Villa Panza, Dan Flavin – Courtesy of Pinterest

Dan Flavin occupa la parte dei cosiddetti Rustici, dove ha realizzato installazioni site specific come i neon color verde fluo che rimandano al colore caratteristico della città e dei suoi giardini.
Le sue opere puntano l’attenzione sull’elemento luminoso, con l’utilizzo di neon che caratterizzano il suo minimalismo.

Anche le opere di James Turrell si trovano nella zona dei Rustici. I suoi lavori rispondono all’idea di arte ambientale, di cui lui è il precursore e la guida. Come si nota nelle opere presenti all’interno della Villa, a sua volta l’artista concentra la sua attenzione sull’utilizzo della luce facendo vivere ai visitatori infatti una vera e propria esperienza visuale.

Villa Panza, James Turrell – Courtesy of artslife.com

Durante il 2021 è stata inaugurata la mostra “Sudden Times” con opere di Chiara Dynys e di Sean Shananan: le opere della prima sono state disposte in modo da creare un collegamento con quelle di Flavin e Turrell, confermando la luce come protagonista di Villa Panza e creando così un’atmosfera unica e originale.

L’opera “Giuseppe’s Door (2020-21)”, parte dell’esposizione, è stata donata da Chiara Dynys alla collezione Panza come omaggio al conte.

Giuseppe’s door, Chiara Dynys – Courtesy of fondoambiente.it