Le bombolette non vanno in vacanza: la “Spraycation” inglese di Banksy
Un vecchio camper e una grande quantità di bombolette spray. Le vacanze di Banksy sono on the road, per le strade del Regno Unito, per mettere in atto quella che dal video pubblicato sul suo Instagram è una “sprayfication” tutta inglese, nello specifico in un viaggio attraverso le coste dell’Inghilterra.
Insieme all’apparizione di queste opere erano comparsi anche i dubbi sulla loro autenticità, ma la conferma tramite social non ha potuto che confermare ciò che tutti si aspettavano.
Così torna il suo ricorrente topo su una sdraio, che sorseggia un drink sotto l’ombrellone, la gru delle sale giochi, dei paguri che affittano conchiglie “luxury rentals only”, un bambino che sembra costruire un castello di sabbia; tutte immagini dall’evidente richiamo vacanziero.
Lasciate un attimo da parte le bombolette, alla statua dell’ingegnere Frederick Savage di King’s Lynn invece, viene regalato un fresco cono gelato con tanto di lingua per gustarselo al meglio.
Ma Bansky non dimentica altre tematiche, con il gabbiano che è pronto a rubare un po’ di cibo, ma dall’immondizia, o i ragazzini che in una barca di lamiera sono accompagnati dalla scritta “We’re all in the same boat”.
Per concludere Banksy lascia la sua firma anche su un edificio in miniatura all’interno del parco dei divertimenti, accompagnato dalla scritta “go big or go home”, che a chi meglio di lui si adatta, dal momento che ogni suo intervento diventa virale live e sui social, tanto quanto appena una sua opera appare su qualche muro in giro per il mondo, i dubbi sulla sua autorialità sono sempre molto pochi.