Il ritorno di JR, che squarcia le pareti di Palazzo Farnese a Roma

Palazzo Farnese è un meraviglioso esempio di architettura cinquecentesca nella capitale, portando su di sé i segni delle mani di quattro architetti di una certa caratura che si sono susseguiti nella sua realizzazione: Antonio da Sangallo il Giovane, Michelangelo, il Vignola e Giacomo della Porta.

Ad oggi è concesso in uso all’ambasciata francese, che ha qui la sua sede insieme all’École française, ed è proprio dal governo d’Oltralpe che nasce l’investimento di 5,6 milioni di euro per completare quegli interventi di restauro che riguarderanno l’esterno del palazzo.

 

Palazzo Fanrnese – Courtesy Check in Rome

 

Questa operazione è stata dichiarata come un’occasione di valorizzazione dell’edificio stesso in un senso ancora più ampio: fin dall’inizio dei lavori nella primavera di quest’anno era stato dichiarato infatti che diversi artisti sarebbero stati chiamati nel corso dei prossimi quattro anni (il restauro si dovrebbe concludere infatti nel 2025) per proporre una rilettura dell’edificio, della sua storia e delle sue opere sfruttando proprio il cantiere.

E il primo nome che attraversa il pensiero, e che ha effettivamente messo in atto il primo di questi interventi artistici, è proprio quello di JR: ormai legato a doppio filo all’Italia dopo “La Ferita” apparsa a Palazzo Strozzi, ripropone quel distintivo squarcio che lascia intravedere l’interno appunto di Palazzo Farnese.

 

JR, Palazzo Farnese – Courtesy Finestre sull’Arte

 

Tra le navate, le volte a botte, le colonne trova spazio un’imponente riproduzione dell’Ercole che è Farnese ancora di nome ma non più di fatto, poiché attualmente è ospitata nelle sale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli insieme ad altre opere della collezione.

Che “i muri del mondo intero” siano la più grande galleria d’arte a sua disposizione, JR ce l’ha dimostrato ancora una volta. Ma chissà chi sarà il prossimo a sfidare il maestro sulle pareti di quel palazzo che così tanta storia porta con sè.

 

JR, Palazzo Farnese – Courtesy Roma Report