La storia di Mutina è indissolubilmente legata alla città di Modena, dal cui trae proprio il suo nome, e questo legame si concretizza proprio nel richiamo a quella tradizione della ceramica modenese che diventa prodotto d’autore, in cui la tradizione artigianale perfettamente si combina con la contemporaneità.

Il rapporto di Mutina con l’arte nasce già grazie allo spazio espositivo all’interno della sede di Fiorano Modenese, che regolarmente ospita mostre personali e collettive, ma anche in relazione al premio This is not a prize, che ogni anno viene assegnato a un artista internazionale.

Luigi Ghirri – Between The Lines, Casa Mutina Milano – Courtesy Mutina

Oggi assistiamo a un ulteriore passo nello sviluppo di questa relazione: Casa Mutina Milano, spazio in cui entrare in contatto con la creatività e la vision dell’azienda, accoglie “Luigi Ghirri – Between the Lines”.

Le opere della collezione di Massimo Orsini, CEO di Mutina, dialogano con la nuova collezione di ceramiche del designer Konstantin Grcic, che valorizza esempi dalle serie Atlante e Still Life, ma anche di Paesaggio Italiano solo per fare degli esempi.

Luigi Ghirri – Between The Lines, Casa Mutina Milano – Courtesy Mutina

I colori e la struttura che fanno da sfondo alle fotografie sono in grado di creare una nuova lettura di queste, sottolineando quell’imprescindibile importanza assegnata all’inquadratura, che era quasi il mezzo usato per leggere la realtà.

Un’integrazione tra arte e design che sembra nata per essere tale, in un matrimonio in cui entrambi gli elementi si valorizzano a vicenda e al contempo traggono un profitto ancora maggiore da questa valorizzazione.

Luigi Ghirri – Between The Lines, Casa Mutina Milano – Courtesy Mutina