Milano ritrova Cattelan in mostra con “Breath Ghosts Blind” dal 15 Luglio al Pirelli Hangar Bicocca
La notizia della settimana è che Maurizio Cattelan è tornato.
Dopo ben dieci anni l’artista Padovano, noto per il suo carattere irriverente e provocatorio, torna ad esporre a Milano, al Pirelli Hangar Bicocca, con una mostra personale dal titolo “Breath Ghosts Blind” visitabile da 15 Luglio.
L’ annuncio dell’evento è stato dato lunedì 19 Aprile e ha scatenato l’entusiasmo di tutti fan – perché parlando di Cattelan è fan la parola giusta da usare – e, Covid permettendo, si preannuncia già un gran successo.
C’è da dire che Milano non è una città come tutte le altre per l’artista. Nel 2004 in Piazza 24 Maggio fu esposta la più che controversa opera Untitled che, per i meno esperti, consisteva in alcuni manichini raffiguranti dei bambini impiccati all’albero presente in piazza. Non stiamo nemmeno a ribadire quanto scalpore suscitò l’installazione che fu commissionata niente meno che da Trussardi.
Sei anni dopo, nel 2010 in Piazza Affari è comparso L.O.V.E , il dito medio più famoso al mondo.
A questo punto quindi, chissà che asso dalla manica sarà tirato fuori.
Breath Ghosts Blind, curata da Roberta Tenconi e Vincente Todolì, occuperà gli spazi delle navate dell’Hangar e, secondo quanto recita il comunicato stampa, sarà una commistione tra opere note e inedite che raccontano il progetto artistico portato avanti dall’artista da diversi anni.
La mostra «porterà all’attenzione del pubblico, attraverso una rappresentazione simbolica del ciclo della vita, una visione della storia collettiva e personale sempre in bilico tra speranza e fallimento, materia e spirito, verità e finzione».
Per l’occasione sarà redatto anche un catalogo con dei testi critici a cura di Francesco Bonami e Nancy Spector.
Viste queste premesse, speriamo che Luglio arrivi presto!